Sviluppo dei 29
punti del programma di governo per la
“Politica generale del Governo della Repubblica italiana per la XVIII legislatura”, sulla base della tavola Diadi e Principi (DiPrIs). |
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La resistenza al cambiamento si
riscontra nei movimenti ispirati alle ideologie.
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Ordine
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Livello
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1) Con riferimento alla legge di bilancio per il 2020 sono
prioritari: la neutralizzazione dell’aumento dell’IVA, le misure di sostegno
alle famiglie e ai disabili, il perseguimento di politiche per l’emergenza
abitativa, le misure di de burocratizzazione e di semplificazione
amministrativa, il rafforzamento degli incentivi per gli investimenti
privati, nonché l’incremento della dotazione delle risorse per la scuola,
per l’università, per la ricerca e il per il welfare. Tutte le previsioni
saranno comunque orientate a perseguire una politica economica espansiva, in
modo da indirizzare il Paese verso una solida prospettiva di crescita e di
sviluppo sostenibile, senza mettere a rischio l’equilibrio di finanza
pubblica.
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0
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A
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1
Indipendenza e Autonomia
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Diade
(bozza) |
La Diade s'aggira intorno alla legge di Bilancio la cui applicazione
implica un doppio percorso: sulla legittimità della legge fondata su
una norma incostituzionale e sul fatto che è un bilancio che consolida
quelli delle Regioni anzichè liberare la Nazione dal debito accumulato
dalle Regioni stesse. Occorre rilevare la necessità di
riattivare l'Indipendenza nazionale, nel senso in cui l'Italia seguirà
il suo percorso evolutivo nel Mondo.
Nel programma di governo, al primo posto, sono individuati questi aspetti critici: IVA, famiglie, disabili, abitazione, burocrazia e semplificazione, incentivi, investimenti privati, scuola, con "previsioni orientate ad una politica economica espansiva". Ogni aspetto troverà una soluzione quando le Regioni riotterranno l'autonomia funzionale e l'Italia potrà esercitare la propria indipendenza così come la Costituzione italiana prevede in ordine al livello di dominio che riuscirà dal ottenere nel Mondo. |
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Commenti e Proposte
(ipotetici) |
1. L’azione del governo si svilupperà secondo i
principi di Libertà e Indipendenza che la Costituzione prevede in ordine al livello alto, medio, basso, di dominio che l’Italia avrà nel Mondo.
2. Libertà, indipendenza e autonomia si esplicano nel rispetto dell'ambito del prinicipio di sussidiarietà comunitario, statale, nazionale. L'appartenenza doppia a Comunità, Stati e Nazioni non è ammissibile. 3. Previsioni orientate ad una politica economica espansiva, mal si conciliano con la green economy che comporta investimenti e riassetto dell'economia locale, e con l'economia circolare che manifesta da sé fasi di crescita e di decrescita portando, nel tempo, i parametri all'equilibrio.
4. Prevedere politiche espansive oggi, significa aumentare ulteriormente il potere della finanza e ridurre quello dell'economia al lastrico.
5. ....... continuare tra i commenti ......... |
N.B. Discussione e commenti devono avvenire, in seminario di 5 relatori, avanti un
pubblico di almeno venti persone.
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