1.4 Il Metodo nel Sistema Dipris

Lo sviluppo degli elementi della Tavola DiPrIs* procede secondo le regole che seguono.
  1. La Tavola DiPrIs è composta da 0+29 Tessere in gruppi di cinque, distribuite in una  tabella 5 x 6 nella quale gli elementi (Diadi, Principi e Istituzioni) si allineano  in ordine  crescente per rappresentare responsabilità (da 0 a 6) e livello di merito (da A ad E) richiesti per la trattazione delle Proposizioni che vi sono enunciate.
  2. Ad ogni tessera corrisponde un Blog contassagnato [A-E/0-6] nei quali sono contenuti cinque post corrispondenti a ciascun livello di trattazione in ordine proprio di ogni argomento. In atto, sono aperti i cinque dell'ordine 0 e il primo dell'ordine 1. Ad ogni Blog corrisponde un titolare e quattro componenti, ognuno dei quali è titolare del blog contiguo. 
  3. La partecipazione ai Gruppi Dipris è volontaria e aperta a tutti, indipendentemente da qualsiasi ordine di appartenenza nella Società umana. 
  4. La partecipazione avviene con la sottoscrizione della scheda scaricabile dal riquadro in basso a destra nella tabella sottostante. 
  5. La partecipazione non comporta nessun impegno di lavoro in quanto l'attività nei gruppi è libera e non vincolata a nessun impegno temporale ad esclusione delle video conferenze, seminari e simposi che i partecipanti intendono organizzare in piena Libertà d'intenti. 
  6. Disponibile.
  7. Disponibile.
  8. Ogni partecipante: 
  1. 1. Apre una casella di posta dedicata Gmail;
  1. 2. Condivide propri file in una cartella documenti sul Drive di bondaninip@gmail.com;
  1. 3. Tiene un proprio blog sul blogger.blospot;
     8. I primi 25 soci sono compartecipi nella stesura di queste note e nella definizione della Richiesta di Partecipazione DiPrIs.

  

Partecipazione ai Gruppi DIPRIS

Copertina .cloud
Gruppi (le scelte si fanno a maggioranza di 2/3) iniziando da 3. N° massimo partecipanti
Diadi: 5 x 4 x 480
Principi 5 x 4 x 240
Istituzioni 5x4 x 120
Numeri ZERO5
Totale massimo (escuso i colaboratori per i servizi)145
Per la partecipazione, è sufficiente compilare la parte relativa alla "premessa"
Stampare il modulo ed inviarlo compilato a mail to pibond.it:






0
Il mondo è tutto ciò che accade alla persona:
Uomo -> Persona -> Società
0
A0
La resistenza al cambiamento si riscontra nei movimenti ispirati alle ideologie.
1
B0
Produrre ricchezza dalle risorse rinnovabili perché tutti si associno per impegnarsi nel bene comune
2
C0
I rapporti culturali sono rilevanti per la ricomparsa di atteggiamenti sospinti da una visione catastrofica del mondo futuro
3
D0
Il dominio nasce dal sentimento inviolabile di possesso di tutto ciò che si fa, si produce e si dispone
4
E0
La libertà di negoziare è alla base del soddisfacimento dei bisogni necessari per condurre una esistenza dignitosa.
5
A1
I beni pubblici o privati sono affidati alla gestione di persone che agiscono sotto il vincolo sociale.
6
B1
Le società e le fondazioni riguardanti le funzioni pubbliche non possono reinvestire i profitti oltre alle spese per le attività istituzionali e dei relativi interessi.
7
C1
Tutti hanno coscienza che l’uomo è re nella natura e la natura è asservita all’uomo per i propri bisogni.
8
D1
Tutti possono comportarsi liberamente in modo da non portare nocumento ad alcuno.
9
E1
Tutti agiscono in modo trasparente e nel rispetto di sé stessi e del prossimo.
10
A2
Tutti possono occuparsi secondo la propria indole in ambito artistico, professionale, imprenditoriale e civile dei sevizi.
11
B2
Tutti possono associarsi per la tutela della personalità.
12
C2
Libertà di espressione
13
D2
Libertà di associazione
14
E2
Libertà dal bisogno
15
A3
Libertà dal disagio
16
B3
Restituire al cittadino la dignità della persona (Tassa piatta e Reddito di Cittadinanza).
17
C3
Le persone che operano sui fattori di produzione devono essere eque nella gestione e per il loro reintegro ciclico.
18
D3
Abrogare le leggi che costituiscono privilegi e protezioni ad esclusivo vantaggio di organismi cooperanti e/o corporativi.
19
E3
Sussidiarietà col decentramento amministrativo e col prelievo fiscale locale sotto la guida delle persone responsabili.
20
A4
Rimozione di vincoli e restrizioni all’attività economica, per consentire, ovunque la riduzione dei costi marginali.
21
B4
La definizione di un contesto istituzionale, per regolare e favorire il miglior utilizzo delle risorse umane e materiali.
22
C4
Adozione di misure che contemplino lo sviluppo del capitale umano rispetto all’accumulazione del capitale fisico.
23
D4
Il completamento delle riforme sull’occupazione, per superare il conflitto tra impresa e capitale.
24
E4
Il capitalismo occulto anonimo: Abrogazione della personalità giuridica.
25
A5
La maschera del terrorismo fondamentalista;
26
B5
La droga, bestia feroce;
27
C5
Le ideologie contro la castità, il matrimonio e la famiglia
28
D5
Le quattro religioni storiche.
29
E5
Comunità e Stato (conduzione e gestione).
Elenco 29 Proposizioni DiPr





Le 5 Istituzioni
1
A6
Patria, Famiglia e Persona (fiscalità locale, statale e nazionale).
2
B6
Comunità: il Bene comune.
3
C6
Stato inserito in federazioni
4
D6
Nazioni riconosciute dall’ONU.
5
E6
ONU di Nazioni, non di Stati.
Elenco 5 Istituzioni Is


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